da "Le Segrete Figure dei Rosacroce" da "Le Segrete Figure dei Rosacroce"

Manifesto Schola Ermetica Alchemica

 

Viviamo in un tempo di degrado dei valori dell’antico sapere Esoterico, un’era nella quale le menti sono annebbiate ed influenzate dalla  presunta evoluzione della scienza positivistica e dalle false correnti “esoteriche”  , partorite da scribacchioni profani , intrappolati nella sfera del Ego . Ciò rappresenta un  l’ostacolo  pericoloso per le Anime di coloro che sentono il desiderio intimo del risveglio della consapevolezza e del  vero Essere. Una volta abbandonata la riva della vita comune ed essersi inoltrati nell'ignoto , non si può più tornare indietro e le false indicazioni possono costare care, perché alto è il rischio di perdersi nel vasto mare astrale .

 

La stessa corrente regolare Iniziatica , oggi, è portata avanti da individui influenzati da - o appartenenti ad - Ordini “iniziatici” per la maggior parte degenerati e deviati, fedeli al Luciferismo più fanatico , interessati più al monopolio del potere che agli ideali di Fratellanza, Uguaglianza e Libertà, ossia ad una vera evoluzione del genere umano. Certo che l’autentico sapere è al contempo anche potere, ma se questo venisse elargito e distribuito a tutti, a quel punto quel potere, su chi si potrebbe esercitare?

 

Tutto questo non deve indurci a pensare che sul territorio italiano, patria di grandi Ermetisti e d alchimisti passati, non esistano più vere Realtà Ermetiche iniziatiche. Invisibili al pubblico, si muovono nel silenzio gruppi di individui, che nella loro serietà di intenti e vocazione, portano avanti la Filosofia della Vita Iniziatica, nonostante siano attorniati  dall’occulto mondo della propaganda degradata che come la gramigna cresce in mezzo alla buona erba.

 

La nostra Scuola non propone un insegnamento diretto della Verità Ermetica ma si prefissa di divulgare un’informazione continua, genuina e tradizionale dell’ermetismo alchemico, mettendo allo stesso tempo l’aspirante in condizione di riconoscere da sé le mille trappole dei loschi personaggi dell’esoterismo.

 

 

Nella maggioranza dei casi, l’incauto ed ingenuo interessato che si affida a certi pomposi commercianti dell’occulto, dopo averne fatto esperienza pratica, sperimenta un profondo stato di frustrazione e insoddisfazione, poiché i poteri promessi dal loro modo di operare non si sviluppano, la natura di sé non cambia e non si realizza una vera apertura della coscienza. Ciò accade perché si ignora che le facoltà magiche non si sviluppano ritagliandosi piccoli spazi durante la giornata, in cui si applicano elaborati rituali o suggestive meditazioni. Ci si illude che basti questo per realizzarsi, lasciando per altro immutato il normale scorrere, confuso e caotico, della vita individuale e sociale, senza applicare nel quotidiano - ed in ogni attimo - un radicale mutamento del proprio stato mentale ed animico. Pratiche che rispettano giorni ed ore astrologico-planetarie precise, meditazioni su simboli Tradizionali e mantra non servono a nulla, se alla base non c’è la conoscenza della Realtà della Natura Umana. Questa conoscenza proietta una vera luce di coscienza, un archetipo mentale che è emblema ed indirizzo di un potere interiore capace di liberare fin dal principio da ogni forma psichica condizionante, da ogni stato intimo caotico e dalle credenze grossolane legate a questo nostro corpo pesante e oscuro - che è giustamente chiamato Saturnino per la sua pesantezza e per la sua lontananza dalla Luce del Sole.

 

Sarebbe davvero bello se il percorso iniziatico fosse semplice così come lo trasmettono simili fautori e d’altro canto i Maestri passati sarebbero dei bugiardi per aver paragonato il cammino interiore ad una battaglia feroce o alle fatiche di un Eroe che è costretto a combattere contro i demoni e contro il Drago della perdizione e dell’inganno, rischiando la propria Vita nell’audace tentativo di voler entrare nel palazzo del Re.

 

Secondo le norme dell’Arte Ermetica, sappiamo per esperienza che il cammino è arduo e tortuoso, che le distrazioni così come gli abbandoni a certi stati interiori possono costare cari in termini di salute, oltre che fisica, anche animica e spirituale. Per questo bisogna sempre essere cauti nel dare con troppa facilità o irresponsabilità taluni insegnamenti. La Guida, il Maestro, o chi è responsabile della coscienza e del percorso evolutivo altrui, deve continuamente vigilare su di essi; come la Coscienza Solare, deve essere una Luce conforme alla propria illuminazione interiore, ovvero a quella Universale dello Spirito. E proprio per questo non dovrà essere il loro direttore e né tantomeno avere il desiderio di manipolare la loro volontà, volontà che, nell’aspirante, deve essere libera di esprimersi, di agire e soprattutto di discernere autonomamente nel proprio cammino, affinché non si instauri un rapporto di dipendenza e si possa invece imparare a camminare da soli.

 

Il neofita che si dedica a perseguire il sentiero iniziatico dovrà costantemente tenere sotto controllo il suo stato interiore, tra spirito, anima e coscienza. Attuerà delle sublimazioni, ovvero dei ripetuti lavaggi in forma di pratiche che apportano un cambiamento evolutivo della propria natura corrotta e imperfetta. Farà ciò in modo che il suo personale istinto bramico e di potere egoico sia estirpato dalla sua anima. Avrà come unico obiettivo la volontà di purificare il suo corpo animico sottile - che dapprima rappresenta il suo Caos iniziale - e di energizzarlo, per aprire le porte a tutta la magia sacra dell’anima. Per farlo opererà su quella potenza di base che noi chiamiamo mercurio volgare, che è quindi l’anima allo stato grezzo ed impuro, liberandola dalle carceri di Saturno - il corpo fisico - e trasformandola in Magico Mercurio, ovvero l’Anima Celeste.

 

Questo ridestarsi, questo divincolarsi dalla prigionia esoterica, porta inevitabilmente al risveglio dei poteri latenti, che sono solo una conseguenza e mai un fine e nei quali si imbatte chi davvero realizza in sé stesso il processo iniziatico della trasformazione. Più semplicemente: man mano che si superano determinati gradi delle varie operazioni interiori - che, citando Eliphas Levi, sono “un lavoro di tutte le ore, di ogni istante della propria vita” - ci si rende conto che il miracolo della facoltà magica arriva insieme, automaticamente, con l’illuminazione acquisita durante il processo di risveglio ed evoluzione della coscienza.

 

La Schola Ermetica Alchemica si pone l’obbiettivo di offrire un Lume al ricercatore errante, intrappolato nel Grande Labirinto Esoterico. Tramite il sito NITRO ALCHEMICO, essa si impegnerà nella pubblicazione di materiale iniziatico vagliato, rendendo chiari i punti più emblematici della materia. La nostra presenza pubblica si limiterà solo a questo. Se tra i nostri lettori ci sarà qualcuno, che oltre a seguirci sul sito, desiderasse sinceramente approfondire la materia ed inoltrarsi con serietà nel cammino ermetico, potrà provare a contattarci, manifestandoci quali siano i motivi e le intenzioni che lo spingono verso il percorso iniziatico.

 

Premettiamo sin da subito che la Schola non è in cerca di proseliti, né ha scopo di lucro o desiderio alcuno di emergere nel mondo del “esoterismo” contemporaneo; solo l’amore per la Sacra Scienza e per i dispersi Figli di Ermete, ci spinge a porgere una mano sincera, priva di interesse alcuno. Dopo un primo scambio di mail, se il candidato verrà ritenuto idoneo e avrà dimostrato la sua sincera aspirazione all’insegnamento iniziatico, gli verrà fornito il libro esterno della Schola, intitolato “Fuori dal Tempio”. Questo testo farà da Guardiano della Soglia, fermando alla porta chiunque non si trovi in linea con i nostri enunciati o non sia ancora pronto in coscienza per fare un certo passo, poiché tratterà argomenti fondamentali di cui si deve avere necessariamente consapevolezza, prima di intraprendere un qualsiasi cammino autentico. Tali verità trattate metteranno a dura prova il neofita a causa dei tanti condizionamenti e catene che potrebbe incontrare in sé stesso. Al contrario delle illusioni e delle promesse di potere che vendono i vari “Maestri” in rete, se il candidato mediterà il testo con serietà, diverrà consapevole che, indipendentemente dal seguire il nostro o un altro cammino esoterico, se vorrà davvero ottenere dei risultati concreti di trasformazione della sua natura, dovrà rinunciare a sé stesso, alle sue cieche passioni e allucinazioni personali, che sono vere e proprie forze parassitiche.

 

Sappiamo dall’antica Arte Regia che, per formare la Pietra Filosofale, la materia grossolana - ovvero lo stato base e di imperfezione iniziale della nostra natura - deve essere sottomessa a specifiche operazioni per diventare il magnete idoneo, in grado di attrarre l'anima mundi che permette una radicale trasmutazione. Quest’ultima permetterà di arrivare al primo stadio di purificazione, detto “al Nero”. Il vile piombo, simbolo della nostra natura grossolana ed impura, deve essere disciolto mediante il nostro Solvente Universale, il quale come una forza centrifuga rimescola tutte le scorie degli elementi e riconduce questa nostra grossolanità a quel caos originario della Sostanza Primordiale. Da questa sostanza noi iniziamo il lavoro di estrazione e del rinnovamento dello stato interiore, ottenendo la nostra Materia Prima, con cui poi Operiamo trasmutazioni reali sulle reali nature della nostra Anima, della nostra Vita e della nostra Coscienza. Ciò significa che il candidato, attraverso il fuoco della sua energia interiore, della sua Volontà, del Fuoco Segreto del suo centro intimo, deve attuare in sé stesso la prima operazione di putrefazione o decomposizione. Ciò comporterà la morte interiore dell’iniziando, rincrudendolo, cioè riconducendolo al suo stato originario ed ottenendo così il nostro primo Antimonio, vero oro Potabile e Materia Prima dell’Opera iniziatica.

 

I visitatori che seguiranno il nostro sito , che leggeranno il materiale serio e programmato che esporremo, avranno la possibilità di riflettere e di scegliere, secondo la loro percezione interiore, se bussare alla porta della nostra Scuola e fare richiesta di ammissione al Corso Ermetico. Sarà poi l’amministratore del blog, dopo aver esaminato il contenuto della motivazione di richiesta, a decidere in accordo con chi ha la responsabilità di Istruire, se accettare o meno la richiesta del bussante. Tutto questo potrebbe sembrare un atto discriminatorio verso chi verrà respinto, ma noi sappiamo bene che l’Arte Regia e la sua via iniziatica richiedono un impegno totalizzante, di studio, di lavoro e di applicazione di forze sottili e mentali così come di una grande fatica e dispendio di energie; per cui non ci possiamo permettere di sciupare tempo prezioso dietro ad indecisi o dietro a chi non dovesse avere le qualità per intraprendere questo impervio cammino.

 

Nel Corso Ermetico, l’autore si propone di dare, al meglio delle sue possibilità, delucidazione e chiarimenti in ambito Alchemico. Porgerà le istruzioni “a sorsi”, un pò alla volta, interconnettendole alle varie fasi ed operazioni della trasformazione interiore che la Tradizione Ermetica prevede e comparando la dottrina simbolica dell’alchimia con il percorso iniziatico della Massoneria Azzurra tradizionale (la quale in origine suddivideva la trasformazione dell’iniziato in tre gradi, conformi alle tre fasi dell’Opera per la realizzazione della Pietra Filosofale). Operiamo secondo questo criterio perché riteniamo che nonostante la massoneria, signora della Conoscenza, venga misconosciuta e distorta da molti, obtorto collo, che ci piaccia o meno, essa è il contenitore di tutta la sapienza ermetica ed alchemica d’occidente e siamo per ciò costretti ad estrarre da lei il contenuto genuino ed utile per un cammino iniziatico e per il processo di trasformazione Pur tuttavia eviteremo di cadere nella trappola dell’inganno, opponendo ad essa il senso del nostro spirito critico e la percezione veritiera della nostra Luce Interiore, del nostro Atman, del nostro Avatar.

 

I principi di base dell’iniziazione del profano che dovranno costituire la base per la costruzione del suo Tempio Interiore, saranno dati dal Corpus dottrinale della Schola, suddiviso in tre

fasi o corsi che l’ammesso riceverà per iniziare i suoi primi passi. Ricordiamo che stiamo parlando solo della formazione basilare antecedente e preparativa per la prima fase iniziatica.

Nelle prime due opere l’aspirante troverà materiale che, come si è detto, sarà come cemento per le sue fondamenta: sarà messo a conoscenza di questioni che gli appariranno come primi barlumi della coscienza e gli renderanno chiara l’eventuale volontà di proseguire il viaggio o di arrestarsi fuori le mura (o di rimanere nella caverna delle ombre, per usare un’altra calzante analogia). Nella terza parte, dopo che il neofita avrà acquisito consapevolezza, strutturato una solida base della sua identità e compreso la natura della sua Natura, sarà istruito sulle tre fasi ermetico-alchemiche, (sull’Opera al Nero, Opera al Bianco e Opera al Rosso, nel loro integrale svolgimento).

 

Le lezioni verranno presentate da diversi autori, ma tutti soppesati, ordinati e commentati dall’Artista e divulgatore del sapere ermetico ovverosia dall’autore del Corso Ermetico stesso.

Nella Schola Ermetica Alchemica non ci sono gradi o titoli da conquistare, non vi sono maestri e nessuno si atteggia a tale o pretende di esserlo; chi si impegna in questo lavoro lo fa solo ed esclusivamente per amore della Scienza Ermetica - amore che è la vera macchina della vera evoluzione Umana -, andando incontro a chi sente nella sua intima natura il bisogno di ricercare un simile nutrimento, a chi sente provenire dal proprio cuore la chiamata del vero Essere.

 

Nella nostra Schola non ci sono gradi proprio perché questi non possono rispecchiare l’esatta misura dello sviluppo interiore presente in una scuola o in un ordine - di qualsiasi corrente siano. Questo perché il grado di sviluppo evolutivo della propria Natura è conforme solo alla quantità e alla qualità dei risultati ottenuti durante i lavori e i processi nel cammino iniziatico, ed è aderente al quanto e al come il singolo è stato capace di usare l’energia dello Spirito Universale, il quale ha potere di operare e dare risultati reali ed effettivi nel lavoro applicato dal singolo su sé stesso.

 

Ci sentiamo in dovere di chiarire tutto ciò per evitare di venire mal interpretati e per non essere confusi proprio con quegli enti che promuovono l’entrata negli ordini con promesse ai loro neofiti, trascinandoli attraverso illusioni a deviare dal vero obiettivo, destabilizzandoli con futili appagamenti egoici ormai diventati comuni e in cui si riconoscono interiormente, abbagliati dal “grado”.

Questa tecnica è portata avanti persino nelle più famigerate società iniziatiche, e come purtroppo è successo a tanti Massoni ed Occultisti, passati e odierni, affascinati più dall’ego, dal prestigio del grado e del titolo, che non dall’effettiva trasformazione interiore, che il grado stesso prescriveva; in questo caso l’energia dello Spirito Universale è stata sostituita con l’energia dello spirito della Brama del Drago Nero, procurando così non più un’evoluzione della coscienza ma un degrado della stessa, e che purtroppo non operando solo su di sé, influenza negativamente con lo spirito oscuro anche la coscienza della società che la circonda e in cui essa vive.

 

Il potere e la fascinazione di questo spirito oscuro che, come egoistica forza di base della natura permetteva il potere e il governo sulla massa vivente, fece sì di tralasciare la semplice scuola dell’insegnamento iniziatico, e non solo: lo declassificarono proprio alla massa, impostandola come loro sentinella avanzata per la propaganda e la corruzione. E fu così che i semplici tre gradi non bastavano più e si rivestirono di altri titoli per le alte cariche dei baroni del sapere e del potere, per la corruzione politica, sociale e finanziaria, penetrando perfino nella fede delle religioni. Brama, l’egoismo di base in queste persone, prese il posto dell’essere e si può facilmente comprendere come e perché i tre gradi ermetici classici della Massoneria Azzurra, che elargiva conoscenza, non bastarono più. Fu naturale ciò che poi accadde: iniziarono a prendere vita e a formarsi innumerevoli Ordini presunti esoterici deviati e affiancati da entità sinistre, si elaborarono nuove scale filosofiche composte da 33 o 95 gradi e che nulla hanno a che vedere con le tre operazioni dell’Opus Alchemico per la trasformazione ma che contengono nascosti al loro interno i programmi per le operazioni di manipolazione, per agire occultamente sul destino e la storia dell’umanità e del pianeta. È stata la fase in cui l’uomo ha fatto un patto scellerato con le potenze oscure.

 

Per questo la nostra Schola non può essere fraintesa e paragonata ad una loggia Massonica o ad una società segreta. Assolutamente no. Ci teniamo distanti anni luce da queste realtà decadenti, o peggio contro-iniziatiche, diventate i poli e i veicoli terrestri per le Entità Sinistre che non hanno a cuore il bene del genere umano, bensì mirano alla prigionia delle anime nel grande inganno globale. Questo fatto fu denunciato anche da Fulcanelli stesso, ermetista ed alchimista illustre. Non staremo qui, per mancanza di tempo e di spazio, a giustificare ulteriormente il perché delle distanze prese dalla Massoneria odierna e da un certo tipo di occultismo: abbiamo trattato questo argomento in abbondanza nel nostro primo libro, il suddetto “Fuori dal Tempio”.

 

L’assenza dei gradi nel Corso Ermetico-alchemico, darà modo alla maturità della coscienza dello studente di manifestarsi, attraverso l’autovalutazione di Sé del suo grado di avanzamento nel processo trasformativo. Ciò non vuol dire che lo studente resterà solo nella sua esperienza. Chi ha volontà e perspicacia potrà comunicare lo stato del lavoro che sta compiendo su se stesso, esprimendo le sue esperienze: verrà aiutato e coadiuvato dall’Autore del libro, il quale ha la responsabilità di guidare e nutrire l’anima altrui. A tal proposito sottolineiamo che il contatto avverrà solo per via telematica e mai in presenza.

 

Il cammino iniziatico non si realizza frequentando una scuola e praticando i suoi riti, la scuola è solo un input; la magia della trasformazione è personale ed interiore, si svolge nella solitudine e nel silenzio, in un iter di comunicazione continuo di sé stessi con l’altro sé, quello che emerge man mano che ci spogliamo dai metalli, dai condizionamenti di ogni forma della natura. Similmente ad un albero colmo di foglie che avvolgono e nascondono il frutto, così le nostre identificazioni ed imperfezioni nascondono il Vero Sé, il nostro Re, rilegandolo in una continua forma di prigionia paragonata all’Oblio. Perciò il sapere del Corso Ermetico verrà dato in forma semplice e comprensibile, adatta a tutti, senza mistero o ambiguità; tale contenuto potrà permettere agli aspiranti di trovare la loro pietra grezza (il metallo vile o piombo, il nostro Sale) da purificare affinché possa poi con le sue forze ottenere qualche piccola oncia d’Oro. Il falso sé (lo Zolfo Volgare) è un agglomerato di tante illusorie percezioni in cui siamo identificati. Il nostro compito portare la coscienza, attraverso l’opera di trasformazione, a quello stato di vuoto senza forma nel quale, la sola ed unica forma vuota dagli agglomerati, è la vera nostra Natura, il nostro Oro, la Coscienza Suprema.